L’approccio Fintech nei servizi finanziari sta evolvendo velocemente anche in Italia, sia dal punto di vista normativo, sia più semplicemente per la diffusione di un nuovo modo di fare banca, più semplice e accessibile per i clienti.
Secondo l’Osservatorio Fintech e Insurtech della School of Management del Politecnico di Milano, anche nel nostro Paese, per tradizione con una solida base di risparmio delle famiglie, stanno nascendo nuovi operatori innovativi, ancora piccoli ma molto attivi, che stanno svolgendo un ruolo trainante nella digitalizzazione del mercato finanziario.
Il digitale sta iniziando a entrare nelle abitudini dei consumatori in ambito finanziario e assicurativo, e negli ultimi anni – anche grazie alla spinta del periodo pandemico – il numero dei consumatori italiani che ha interagito con la propria banca o assicurazione tramite canali digitali è decisamente aumentato.
Quali sono i principali prodotti Fintech attualmente disponibili?
Tra i principali servizi di Finance Technology già molto utilizzati si segnalano:
- il Mobile Payment tramite Smartphone;
- i Pagamenti P2P ( trasferimento istantaneo di denaro tra due soggetti);
- il Prelievo Cardless (senza l’utilizzo di una carta di debito o di credito, mediante app o QR code);
- il Trasferimento Dati da C/C (trasferimento automatico dei dati bancari dal conto verso altre piattaforme o servizi finanziari)
- i Servizi di Budget Familiare (per pianificare e gestire le finanze domestiche);
- Chatbot che esegue azioni per un interlocutore umano a seguito di comandi scritti o orali.
Quali sono le innovazioni tecnologiche per il settore dei servizi finanziari?
L’innovazione Fintech e Insurtech sembra soddisfare i clienti (privati e aziende), perché è evidente che i servizi digitali rendono più veloce ogni processo.
Per gli operatori del settore, l’apertura alle nuove tecnologie è oggi diventata determinante, e al momento quelle più sotto i riflettori sono:
- la Blockchain,
- i Big Data
- la Generative AI.