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L’assicurazione obbligatoria delle imprese per i danni da catastrofi naturali

Insurance Finance Academy

In data 12 febbraio 2025 si è svolto il Convegno di Studi “L’assicurazione dei rischi catastrofali, contributo agli atti del Segretario Generale IVASS De Polis.

Il documento spiega il nuovo sistema di assicurazione obbligatoria per le imprese italiane (escluse quelle agricole) introdotto dalla legge di bilancio 2024 (L. 213/2023).

I punti chiave dello schema italiano
  1. Obbligo assicurativo: riguarda i beni strumentali delle imprese ex art. 2424 codice civile (fabbricati, impianti, macchinari), con l’esclusione di magazzino e di immobili abusivi.
  2. Eventi assicurabili: alluvioni, inondazioni, esondazioni, terremoti e frane rapide. Restano escluse le “bombe d’acqua” e i movimenti franosi lenti.
  3. Intervento dello Stato: per il primo triennio, la SACE coprirà fino al 50% degli indennizzi (max 5 miliardi di euro all’anno), con garanzia statale.
  4. Sanzioni e Incentivi: la mancata sottoscrizione dell’assicurazione non comporta una multa diretta, ma esclude l’impresa ad accedere ai finanziamenti pubblici, compresi quelli per calamità.
  5. Scoperti e indennizzi: per le somme assicurate fino a 30 milioni di euro, il massimo dello scoperto è del 15%, mentre per le somme superiori e per le grandi imprese, le condizioni sono negoziabili.
  6. Regole per le assicurazioni: le compagnie devono offrire le polizze in forma singola, in coassicurazione o tramite consorzi, pubblicando in modo trasparente le condizioni e i prezzi online.
  7. Trasparenza e comparabilità: il decreto stabilisce che, al fine di garantire la trasparenza e la concorrenzialità dell’offerta, le imprese assicurative debbano pubblicare il documento informativo con le condizioni di contratto. Inoltre IVASS svilupperà un portale informatico per confrontare le polizze disponibili.

 

Concludendo

L’assicurazione obbligatoria ha lo scopo di diffondere una cultura della prevenzione, che porta con sé due importanti effetti positivi:

  • la riduzione dei costi pubblici
  • l’incentivazione delle misure di mitigazione.

Inoltre le PMI potranno accedere a polizze collettive negoziate dalle associazioni di categoria.

È fondamentale che le polizze siano adeguate ai rischi reali e che gli indennizzi siano rapidi e certi.

Gli intermediari giocheranno un ruolo chiave nel supportare le micro, piccole e medie imprese nella scelta delle coperture e nella mitigazione dei rischi. È infatti essenziale che le aziende comprendano cosa è incluso nelle polizze e cosa no, così da incentivare una cultura della prevenzione e comportamenti virtuosi.

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