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Accessibilità digitale

Accessibilità digitale
Accessibilità digitale: un chiarimento sugli obblighi effettivi per le banche e le assicurazioni

 

L’inclusività e l’accessibilità digitale sono concetti fondamentali, di cui oggi si sente parlare moltissimo, per garantire che le persone di tutte le abilità e le diversità possano accedere e utilizzare i servizi digitali in modo efficace ed equo. L’obiettivo principale è eliminare le barriere che impediscono a determinate persone di partecipare pienamente alla società digitale, quindi ai servizi e ai contenuti digitali.

Noi che ci occupiamo di formazione online non abbiamo aspettato che tutto questo diventasse obbligo normativo e abbiamo sviluppato corsi elearning accessibili già da tempo.

Che cos’è l’accessibilità digitale?

L’accessibilità digitale, infatti, è la capacità dei sistemi informatici, inclusi i siti web, le applicazioni mobili, i corsi di formazione online, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.

Si rivolge a persone sorde, non vedenti, ipovedenti, con difficoltà motorie degli arti superiori, difficoltà cognitive e normodotati in condizioni non ottimali (pensate a chi per un periodo si trova a vivere una situazione diversa e difficile, come una malattia o un incidente, o un forte periodo di stress).

Ciò significa saper progettare e sviluppare tecnologie e contenuti digitali che siano accessibili a tutti e che possano essere utilizzate da tutte le persone con diverse tipologie di disabilità, permanenti o temporanee.

Solo a titolo esemplificativo, nei corsi elearning bisogna prevedere l’aggiunta di sottotitoli e/o sottotitoli AD (con Audio Descrizione) o trascrizioni per i video per le persone sorde o ipoudenti, la possibilità di zoomare il testo fino al 200% per garantire la lettura agli ipovedenti, progettare interfacce utente intuitive e facili da usare per le persone con disabilità motorie e compatibili con gli screenreader, inserire l’interprete LIS (Lingua Italiana dei Segni) a video – nel caso si voglia raggiungere il livello AAA del WCAG.

Riferimenti Normativi

I più recenti e principali riferimenti normativi che regolano l’accessibilità digitale sono:

  • Lgs. 2020/76: estende la Legge Stanca a soggetti «privati» con un fatturato superiore a 500 mln di euro (ultimi 3 anni); prevede un accertamento; prevede una sanzione amministrativa pecuniaria fino al 5% del fatturato medio
  • Lgs. 2022/82: Recepisce l’«Accessibility Act» riguardante requisiti di accessibilità dei prodotti e dei servizi; i destinatari sono i soggetti privati e verrà attuata a partire dal 28 giugno 2025
  • 2022 /352: Conferma dell’AgiD dell’adozione della Circolare sull’accessibilità per PA e privati

Riassumendo:

  • I privati con un fatturato superiore ai 500 milioni di euro negli ultimi 3 anni hanno già l’obbligo di adeguarsi agli standard di accessibilità,
  • l’obbligo di conformarsi al D.Lgs. 2022/82, che recepisce l’”Accessibily Act” riguardante i requisiti di accessibilità di prodotti e servizi non solo per la PA ma anche i soggetti privati, e diventerà operativo per tutti a partire dal 28 Giugno 2025.
Corsi online conformi alle linee guida dell’accessibilità

Le principali linee guida per rendere i contenuti digitali accessibili sono descritte nelle Web Content Accessibility Guidelines stabilite dal World Wide Web Consortium (W3C).

I corsi online che Insurance Finance Academy propone nella sua offerta, sviluppati da Piazza Copernico, rispettano i principi dell’accessibilità WCAG ultima versione attualmente disponibile, per il livello AA, e garantiscono quindi la fruizione dei contenuti anche a tutte le persone con disabilità che utilizzano tecnologie assistive o configurazioni informatiche specifiche, in conformità con:

  • Determinazione AGID n.117 del 26 aprile 2022 avente ad oggetto “Linee Guida sull’accessibilità degli strumenti informatici per i soggetti erogatori di cui all’art. 3 comma 1-bis della Legge n.4/2004”
  • Determinazione AGID n.352 del 22 dicembre 2022 inerenti i criteri interpretativi circa l’ambito di applicazione dell’ art. 3, co. 1-bis della Legge 9 gennaio 2004, n. 4 – anche nota come Legge Stanca
L’offerta accessibile di Insurance Finance Academy

Anche in questo settore Insurance Finance Academy è in prima linea e propone soluzioni e servizi digitali d’avanguardia e innovativi, perché inclusivi e accessibili.

Il motore Scorm 1.2 dei nostri corsi online è già accessibile e questo ci permette di offrire ai nostri clienti nuovi corsi nativamente accessibili WCAG AA, mentre in base alle richieste prioritarie del mercato, quindi clienti e prospect, stiamo man mano migrando le oltre 300 ore dei corsi online a catalogo, valevoli per l’aggiornamento Ivass e Consob per Mifid2, sul nuovo motore accessibile e trasformando i contenuti video audio e grafici ai requisiti tecnici richiesti dalle linee guida del W3C.

Quest’anno il Prototipo di ambiente e-learning per l’erogazione di corsi accessibili di Piazza Copernico ha ricevuto dalla GPI (Gesellschaft für Pädagogik, Information und Medien) il premio internazionale Comenius-EduMedia-Siegel nella categoria istruzione e formazione professionale.

Sappiamo bene che promuovere l’inclusività e l’accessibilità digitale ha un impatto positivo sulla reputazione e sugli affari delle organizzazioni. Un’azienda che dimostra un impegno per l’inclusione e l’accessibilità può attrarre una base più ampia di clienti, migliorare la soddisfazione dei clienti e sviluppare il proprio business in maniera etica e profittevole.

Ma sappiamo ancora meglio che l’obbligo normativo già in vigore darà una spinta forte alla diffusione di questi principi etici e valoriali anche per il business del mercato finanziario e assicurativo di cui la Insurance Finance Academy vuole continuare a essere un protagonista indiscusso nel panorama italiano.

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