ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, nel suo Comunicato del 12.03.2025 ha evidenziato che nel corso del 2024 la raccolta premi del settore assicurativo italiano ha registrato una crescita rispetto al 2023, sia nel ramo Danni (+7,9%) sia soprattutto nel ramo Vita (+19,9%), avvicinando l’Italia – sotto assicurata in termini di previdenza privata – alle altre economie europee.
I vantaggi di una polizza Vita
L’assicurazione sulla vita rappresenta una potente forma di protezione e di garanzia economica per i beneficiari in caso di decesso dell’assicurato.
Fra l’altro prevede la possibilità di designare liberamente i beneficiari, senza vincoli di successione ereditaria, rispondendo naturalmente all’evoluzione attuale dei nuclei familiari.
L’assicurazione Vita come benefit aziendale
La crescente attenzione verso strumenti di welfare capaci di rispondere alle esigenze personali dei dipendenti e di rinforzare il legame tra lavoratore e datore di lavoro, fa sì che sia in crescita l’utilizzo di uno strumento assai concreto di andare incontro alle esigenze personali e familiari dei dipendenti.
L’assicurazione sulla vita è in questo senso un beneficio ad altissimo valore, perché supporta il dipendente e la sua famiglia in una situazione avversa, e quindi la sua offerta come benefit da parte dell’azienda può rafforzare il legame tra lavoratore e datore di lavoro.
Per l’azienda investire in un’iniziativa di welfare come quella delle polizze vita, non solo migliora l’engagement dei dipendenti, ma ha anche un impatto diretto sulle performance aziendali.
La formazione sulle polizze vita
Nella scelta dei corsi per la formazione e l’aggiornamento Ivass diventa quindi estremamente importante per gli operatori assicurativi e gli intermediari inserire contenuti relativi alle polizze vita.