Fin dagli anni ’90 l’organismo di vigilanza è intervenuto massicciamente per ricostruire la fiducia verso il mondo assicurativo e tutti i soggetti e attori che vi appartengono.
In questo senso l’evoluzione normativa ha manifestato una volontà di ampliare i presidi a tutela del consumatore, sia per evitare il rischio che al cliente venga offerto un prodotto non adeguato rispetto alle sue esigenze assicurative, sia per offrire strumenti di comparazione di prodotti disomogenei.
IL RUOLO SOCIALE DELL’ASSICURAZIONE
Le normative di settore, da qualche anno a questa parte, hanno dettagliato sempre più le regole di comportamento che bisogna seguire fino a giungere, ad oggi, ad un contesto di mercato profondamente controllato e normato, che ha dato alla figura del distributore assicurativo un ruolo socialmente riconosciuto, finalizzato ad operare per il miglior interesse del cliente.
L’obiettivo di ogni Compagnia è quello di vendere soluzioni in linea con i bisogni dei propri clienti, sostenendoli nelle varie fasi della vita; di conseguenza il distributore assicurativo deve preoccuparsi di aumentare il livello di sicurezza e tutela di ciò che è caro al cliente, per permettergli di pianificare con serenità il futuro, migliorare la qualità della vita e garantire serenità nell’affrontare gli imprevisti.
E’ questo che intendiamo come ruolo sociale dell’assicurazione, di cui la professione del Distributore Assicurativo è un’espressione.
LA CARTA DEI VALORI
Conoscere bene i propri prodotti e i bisogni che questi prodotti soddisfano è quindi una competenza fondamentale, così come la trasparenza nei confronti del cliente e la serietà nel proprio lavoro: questo significa soprattutto dare concretezza ad un comportamento etico e in linea con i valori che ogni Compagnia dichiara nella carta dei valori.
La carta dei valori serve a chiarire chi è l’azienda oggi, come agisce, chi vuole servire e la cultura che coltiva, il modo in cui si differenzia da altri che offrono gli stessi prodotti o servizi.
Ma quando una carta dei valori di una Compagnia è veramente efficace?
Quando è capace di trasmettere l’anima dell’azienda e quando diventa un elemento chiave dell’organizzazione.
Perché questo accada, i valori devono riflettere le reali priorità dell’organizzazione, devono diventare il riferimento su cui modellare i comportamenti quotidiani di tutte le persone che compongono l’organizzazione.
La cultura dei valori di un gruppo è plasmata quotidianamente dalla personalità, dalle esperienze e dai comportamenti degli individui che lo compongono.
E poiché, come sappiamo, la fiducia è un sentimento che si costruisce nel tempo, per ricostruire la fiducia del consumatore finale verso le figure professionali che ruotano intorno al mondo assicurativo-finanziario, c’è bisogno che tutti gli attori del settore assicurativo mettano in atto un codice di comportamento basato su dati certi e condivisi.