Per l’iscrizione nella sezione A del Registro RUI, le persone fisiche devono possedere una serie di requisiti, tra cui quello della professionalità, ovvero aver superato la prova di idoneità prevista dall’articolo 84 del Regolamento IVASS 40/2018.
Concretamente, un intermediario che vuole iscriversi in Sez. A, cosa deve fare? Quali prove deve superare un futuro agente di assicurazioni? E in cosa consiste la prova di esame?
L’ESAME
Iniziamo col dire che L’IVASS, con provvedimento, fissa una o più sessioni d’esame, generalmente una all’anno, stabilendo le sedi, le modalità di svolgimento e le modalità di presentazione della domanda di ammissione alla prova stessa.
Il candidato, per partecipare alla sessione di esame, deve possedere, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione, un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, rilasciato a seguito di corso di durata quinquennale oppure quadriennale integrato dal corso annuale previsto per legge. Può essere anche in possesso di un titolo di studio equipollente conseguito all’estero.
La prova di idoneità consiste in un esame scritto, diretto ad accertare il possesso di conoscenze e competenze adeguate all’esercizio dell’attività di distribuzione assicurativa e/o riassicurativa.
È suddiviso in tre moduli: Modulo assicurativo, Modulo riassicurativo e Modulo assicurativo e riassicurativo per l’esercizio dell’attività di intermediazione assicurativa e/o riassicurativa.
L’esame si considera superato con un punteggio non inferiore a sessanta centesimi.
LA COMMISSIONE
La commissione esaminatrice, nominata dall’IVASS, è composta da:
a) almeno un direttore dell’IVASS con funzioni di presidente;
b) almeno un esperto o specialista dell’IVASS;
c) almeno due docenti universitari in materie tecniche, giuridiche, economiche e finanziarie rilevanti per l’esercizio dell’attività. Tra questi, uno dei docenti viene scelto direttamente dall’IVASS tra una rosa di nomi sufficientemente ampia indicata congiuntamente dalle principali associazioni di categoria.
Il presidente della commissione esaminatrice, se lo ritiene necessario, può, prima dello svolgimento della prova di idoneità, suddividere la commissione in due o più sottocommissioni, ripartendo i compiti previsti per lo svolgimento della stessa prova.
La commissione e le sottocommissioni si riuniscono su convocazione del presidente, anche mediante teleconferenza o altri sistemi di telecomunicazione, e decidono a maggioranza con la partecipazione di tutti i componenti. A parità di voti prevale quello del presidente.
Le funzioni di segreteria sono svolte da uno o più dipendenti dell’IVASS.
Concludiamo precisando che i membri della commissione non devono trovarsi in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dal Codice di Procedura Civile e né devono aver tenuto corsi di formazione ai quali abbiano partecipato candidati ammessi alla prova.