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GREENWASHING. L’erba del vicino non sempre è la piú verde

GREENWASHING
Greenwashing: che cos’è?

Il Greenwashing è una tecnica di comunicazione o di marketing messa in atto da Aziende che, nel descrivere come ecosostenibili le proprie attività e nel valorizzarne gli effetti positivi, nello stesso tempo “dimenticano” di menzionare l’impatto ambientale negativo di altre.

L’obiettivo è quello di sfruttare la crescente domanda di prodotti e comportamenti a basso impatto ambientale, accendendo i riflettori su azioni che in realtà non sono autentiche, ma promosse al solo scopo di mostrarsi più “sostenibili”.

Viene chiamato anche “green appeal”, il vanto della sostenibilità.

Greenwashing: quali i rischi?
  • Reputazionale: i consumatori, una volta scoperto l’inganno, perdono fiducia nella società o nell’emittente finanziario e, quindi, il danno emergente può essere anche superiore al beneficio che l’azienda sperava di ottenere.
  • Finanziario: non selezionare, con precisione, le aziende realmente sostenibili può costare caro. Finanziare imprese e progetti non coerenti con i temi ESG espone il finanziatore a rischi diretti, e indiretti nel caso i titoli dell’impresa venissero collocati sul mercato degli investitori.
Greenwashing: come smascherarlo?

È utile andare, sempre, alla ricerca di prove concrete che possano dimostrare la veridicità delle affermazioni. Oggi c’è anche chi controlla il greenwashing: la Commissione europea che si è impegnata a verificare se vengono realizzate pratiche commerciali scorrette e, In Italia, l’Istituto dell’autodisciplina pubblicitaria si è dotato di una norma specifica.

Alcuni consigli utili:

  • leggere con attenzione etichette e certificazioni ambientali, per poi verificare i criteri di assegnazione e l’effettivo riscontro nella realtà;
  • informarsi, in presenza di loghi e certificazioni, sui loro criteri di assegnazione;
  • consultare la rete per documentarsi sulle caratteristiche e la reputazione delle aziende, anche attraverso siti di associazioni di consumatori che denunciano il Greenwashing;
  • usare App che permettono di conoscere l’impronta ecologica di molti prodotti.
Greenwashing: Conclusioni

È fondamentale essere onesti con i propri clienti e mettere in atto anche poche azioni sostenibili, ma reali, evitando, in tutti i modi, di cadere nel greenwashing.

Le tematiche della sostenibilità possono sancire il successo di una azienda ma è necessario evitare investimenti in un marketing “furbo” perché, vista l’attenzione al tema, passare dalle stelle alle stalle è questione di un attimo.


RINGRAZIAMO PER IL CONTRIBUTO PAOLO SCHETTINO

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