In Italia l’attività di intermediazione assicurativa è svolta esclusivamente da soggetti iscritti al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi (RUI), aventi la residenza o la sede legale in Italia o in un altro Stato membro.
Il ruolo dell’intermediario assicurativo
L’intermediario assicurativo è colui che media tra una compagnia assicurativa e i clienti finali, fornendo loro assistenza e supporto. Cerca di capire i loro bisogni e propone le soluzioni assicurative, di previdenza e di protezione che meglio si adattano ai loro progetti.
L’intermediario è quindi un professionista del suo ambito, e svolge il suo lavoro come libero professionista con un mandato di agenzia.
L’intermediario deve
- essere autonomo,
- avere abilità organizzative
- avere il controllo di priorità e scadenze
- avere capacità e conoscenze di strumenti digitali.
La formazione
L’intermediario assicurativo deve essere sempre aggiornato sulle novità del settore e del mercato assicurativo, frequentando corsi di formazione, acquisendo i requisiti di professionalità che vengono accertati da un attestato, con esito positivo. L’attestato deve dimostrare la partecipazione a corsi di formazione professionali tenuti dall’impresa di assicurazioni o dall’intermediario, che devono essere effettuati nei 12 mesi precedenti la data di presentazione.
La formazione è prevista anche per gli addetti all’attività di intermediazione che operano all’interno dei locali in cui opera l’intermediario iscritto alle sezioni A, B e D.
IVASS
L’IVASS è l’istituto preposto alla vigilanza sull’attività degli intermediatori.
L’Istituto tiene il registro nel quale vengono inseriti coloro che possono esercitare l’attività di intermediazione assicurativa, previo pagamento annuale di un contributo di vigilanza.
Il registro c.d. RUI è composto da 6 sezioni distinte, in base al ruolo che svolgono gli intermediari.
La registrazione all’albo avviene dopo aver superato un esame scritto, attraverso un test annuale, che consiste in una prova con domande a risposta multipla.
Si accede all’esame attraverso una domanda di ammissione per via telematica entro la data di scadenza del bando d’esame, il quale sarà visibile all’interno del sito dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni. Requisito per poter partecipare all’esame è il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore.